Con l'arrivo dell'autunno e il favore di qualche mite giornata, prima che l'inverno ci avvolga nel suo gelo, indossiamo scarpe comode e godiamoci la bellezza di una bella pineta, con i suoi colori, i suoi rumori, i suoi odori. E mentre rigeneriamo il corpo e lo spirito, perché non armarci di uno zainetto e raccogliere le pigne cadute dall'albero? Non limitatevi alle pigne già aperte che lasciano intravedere i pinoli, raccogliete anche quelle chiuse. Molte di loro si apriranno da sole.
Una volta a casa lasciatele in un bel cesto di vimini o utilizzatele come centrotavola. Man mano che si andranno aprendo sentirete degli scricchilii, non preoccupatevi, avrete portato un suono della pineta a casa vostra.
Una volta aperte dedichiamoci alla raccolta dei pinoli.
E quelle che non si sono aperte?
Armiamoci di pennelli, colori acrilici e un pizzico di fantasia.
Nessun commento:
Posta un commento
Pensieri in libertà...